Reddito e potere d'acquisto delle famiglie
Periodo di riferimento: Anni 2000-2009
Pubblicato il: 26 maggio 2010
Reddito reale delle famiglie, popolazione e potere d'acquisto pro capite, in Italia. Numeri indice base 2000=100; migliaia di euro
Fonte Istat.
In Italia, l'impatto della crisi sul reddito disponibile delle famiglie in termini reali ha iniziato a manifestarsi già nel 2008, con una diminuzione del potere d'acquisto dello 0,8 per cento, cui è seguito un ulteriore calo del 2,6 per cento nel 2009; l'andamento risulta peraltro analogo a quello della crisi del 1992-1993. L'esame congiunto della dinamica del reddito reale e della popolazione nell'ultimo decennio mostra come il reddito pro capite abbia segnato, nel complesso, un arretramento. Nel 2009 il potere d'acquisto delle famiglie italiane è risultato superiore del 3,4 per cento rispetto al 2000. Tuttavia, la popolazione residente è cresciuta nel medesimo periodo del 5,8 per cento, cosicché vi è stata una riduzione del reddito pro capite del 2,3 per cento, corrispondente a una perdita di oltre 300 euro per abitante ai prezzi del 2000. Il reddito disponibile reale per abitante aveva segnato l'ultima crescita di rilievo nel biennio 2001-2002 e, dopo una lieve flessione nel 2003, è rimasto stabile intorno a circa 15 mila euro sino al 2007. La caduta degli ultimi due anni ha, quindi, riportato il livello del reddito pro capite al disotto di quello del 2002.
L'indicatore
Nel grafico vengono rappresentati, il reddito reale (o potere d'acquisto) delle famiglie e la popolazione residente (espressi in numeri indice base 2000=100) assieme al potere d'acquisto pro capite (in migliaia di euro). Quest'ultimo indicatore esprime il tenore di vita cui possono accedere gli individui, in termini medi. Gli indicatori relativi al reddito reale delle famiglie sono elaborati nell'ambito dei conti nazionali; il potere d'acquisto pro capite viene calcolato rapportando il reddito alla popolazione media del periodo considerato.
Nessun commento:
Posta un commento