26/07/08

In morte di un amico: il vuoto, il dolore, l'incredulità

La telefonata di un amico mi porta la notizia della morte di Raffaele, Dosa Dosa per gli amici e per tutti, mentre sono lontano e devo decidere come tornare in fretta per adempiere ai riti umani. Questa poesia appena letta, in qualche modo riassume i sentimenti di questo momento:

Off.
Spento ogni soffio vitale,
non c’è più conoscenza nel tuo corpo immobile,
non c’è più amore nelle tue mani fredde,
la gioia non è più nei tuoi occhi spenti.

D’un tratto,
non c’è più un futuro con te:
tutto quello che poteva essere
è già accaduto.

Il riflesso della tua vita fisica
è ancora nei miei occhi,
ma tu sei lontano,
irraggiungibile,
ed io galleggio senza più forze,
alla deriva in una notte nera e fredda.

Vorrei davvero credere che in questo momento una nuova luce illumini la tua nuova vita
appena creata.

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